Il caffè e le emozioni sono strettamente collegate: ecco quali sono gli effetti del caffè sul nostro cervello.
Le emozioni non sono impalpabili: hanno sapore, profumo e colore. Sono la conseguenza di stimoli sensoriali provenienti dall’esterno, che percepiamo attraverso i sensi.
L’odore del caffè ha un effetto molto potente sul nostro cervello e apporta numerosi effetti benefici ancor prima di gustarlo. Basta infatti assaporare la fragranza delle nostre miscele preferite per cambiare istantaneamente il nostro stato d’animo.
L’odore del caffè regala buon umore e emozioni positive
Un recente studio ha fatto emergere la potenza dell’odore del caffè sul nostro cervello: pare sia in grado di potenziare i processi cognitivi e di regalare “buonumore”.
L’odore del caffè, ancor prima di berlo, provoca sensazioni positive e piacere. Basti pensare all’effetto che il suo profumo al mattino ha sul nostro umore (specialmente nei giorni più difficili della settimana!)
Questa sensazione ha una spiegazione scientifica: l’odore, partendo dall’epitelio olfattivo è in grado di connettere due aree del cervello molto diverse: la corteccia cerebrale e il sistema limbico che è la parte più emotiva e primitiva.
Ma non è finita qui. L’odore del caffè ci fa stare bene grazie a una sorta di “effetto placebo” che causa il rilascio nell’organismo di sostanze “terapeutiche”.
L’effetto della caffeina sul nostro cervello
Oltre ad aumentare i livelli di adrenalina nel sangue e stimolare l’attività di noradrenalina e dopamina, che sono due neurotrasmettitori che infondono benessere, la caffeina riesce a inibire anche gli effetti dell’adenosina, che aumenta la sensazione di stanchezza.
È proprio per questo motivo che il caffè ci da la carica e “ci sveglia”.
E tu? Quali sono le miscele che preferisci? Conoscevi già questi dati sul caffè?
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